Friuli Venezia Giulia

Protesta sindaca Gradisca e sinistra,ridurre gli ospiti del Cara

Presidio davanti a Prefettura Gorizia. Sostegno per dormitorio

Redazione Ansa

(ANSA) - GORIZIA, 24 OTT - I consiglieri e rappresentanti dei Gruppi Partito Democratico, Borghi per la Fortezza, Rifondazione Comunista - Sinistra Europea, Cittadini per Gradisca, Gradisca che verrà - Gerometta Sindaco e Gruppo Misto, capeggiati dal sindaco Linda Tomasinsig, hanno organizzato un presidio davanti alla Prefettura per chiedere la riduzione del numero dei migranti ospiti del Cara, oggi ben superiore al numero previsto.
    "Dopo il Consiglio comunale dello scorso 31 luglio davanti al Cara non è seguito nessun fatto concreto - ha rilevato la sindaca - Gradisca d'Isonzo continua ad essere abbandonata a se stessa con presenze di migranti divenute insostenibili da ogni punto di vista, ben superiori al 10% della popolazione, essendo quasi 650 le persone attualmente accolte. A ciò si aggiunga che la parrocchia di Gradisca - amaramente consapevole del disinteresse di Prefettura, Regione e Stato - per il secondo anno di fila deve gestire, tramite encomiabili volontari, il dormitorio di San Valeriano, per offrire un riparo notturno a chi si trova a non avere accesso alle strutture governative".
    I rappresentanti della cittadinanza durante il presidio hanno ribadito la richiesta "che venga disposta una drastica riduzione della presenza dei richiedenti asilo a Gradisca, riportandola immediatamente entro il limite di 200 ospiti, che venga presa senza indugio in carico la gestione di coloro che non avendo un posto al Cara sono temporaneamente ospitati nel dormitorio di San Valeriano e che venga garantito un significativo rafforzamento del controllo del territorio attraverso il potenziamento del personale di Polizia". (ANSA).
   

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