(ANSA) - TRIESTE, 07 NOV - Medicina, farmaceutica,
biotecnologie e nuovi dispositivi medicali, insomma le
cosiddette Scienze della Vita. E' a questo ambito che è dedicata
la due-giorni "Promuovere l'innovazione nelle Scienze della
Vita.
Alla Convention - cui parteciperanno anche 20 espositori tra
startup innovative, aziende nazionali e internazionali - si
discuterà anche di innovazione, ricerca scientifica e di come
questa viene trasferita all'industria e dunque al mercato, e poi
imprenditorialità e start up, i meccanismi di finanziamento del
settore, lavoro e formazione. Infine, invecchiamento sano e
genomica, lotta al cancro e malattie neurodegenerative. In
particolare, si farà il punto sulla situazione in Friuli Venezia
Giulia, che punta a diventare un ecosistema di riferimento per
il settore, e dove è stato istituito un apposito Cluster delle
Scienze della Vita che agisce da aggregatore, compito affidato a
un ente gestore preesistente, il Polo Tecnologico Alto Adriatico
"Andrea Galvani". E' proprio il Cluster ad aver organizzato
l'iniziativa, voluta e sostenuta dalla Regione Fvg, con The
European House-Ambrosetti ('content partner') e Ennio Tasciotti,
Director Human Longevity Program, IRCCS San Raffaele - Roma e
Prof. Biotechnology, San Raffaele University, Roma in qualità di
Scientific Advisor. Tra i relatori ci saranno Caterina Petrillo,
presidente di Area Science Park, e Silvio Brusaferro, docente di
Igiene Generale e Applicata all'Università di Udine. (ANSA).
Scienze della Vita, se ne discute a Trieste
Il 8 e 9 novembre, cento relatori ed espositori