Friuli Venezia Giulia

Nel Triveneto leggero calo dell'export (-1,1%) II trimestre

Monitor Intesa, nel semestre +2,9% grazie all'inizio dell'+anno

Redazione Ansa

(ANSA) - VENEZIA, 09 NOV - Nel secondo trimestre del 2023, i distretti industriali del Triveneto hanno superato i 10,7 miliardi di euro in esportazioni, registrando il primo leggero calo (-1,1%) dopo un periodo di crescita ininterrotta iniziato dal 2021.
    Il dato emerge dal "Monitor" curato dalla Direzione Studi e Ricerche Intesa Sanpaolo, e riflette "una situazione complessa, in un contesto di generale rallentamento della domanda internazionale, in cui vi sono andamenti regionali contrapposti", precisa una nota.
    Da un lato, i distretti del Veneto hanno confermato i livelli eccezionali delle esportazioni toccati nel secondo trimestre 2022, mentre quelli del Trentino-Alto Adige li hanno superati del 2,7%. Dall'altro, i distretti del Friuli-Venezia Giulia hanno registrato una diminuzione significativa del -17,4%, in parte influenzata dall'effetto di rimbalzo rispetto al periodo record del 2022, che aveva segnato un aumento delle esportazioni del 24,6% sull'anno precedente.
    Grazie a un buon avvio d'anno, i dati dell'intero semestre del 2023 sono stati positivi, evidenziando un progresso tendenziale del +2,9%. Nei primi sei mesi si sono distinti l'Occhialeria di Belluno, seguita dalle Calzature del Brenta e dal Tessile e abbigliamento di Treviso. Inoltre, sei distretti del settore Metalmeccanica hanno registrato incrementi a doppia cifra, con la Meccanica strumentale di Vicenza e la Meccatronica di Trento, seguite dalla Termomeccanica scaligera, la Termomeccanica di Padova, le Macchine agricole di Padova e Vicenza e la Meccatronica dell'Alto Adige. (ANSA).
   

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