(ANSA) - TRIESTE, 10 NOV - "In questo momento non ci sono
grandi preoccupazioni per i prezzi dell'energia: i mercati sono
abbastanza stabili e gli stoccaggi sono pieni. La guerra in
Medioriente riguarda per il momento un'area molto poco impattata
o impattante per quanto riguarda la produzione di idrocarburi.
E' chiaro che è vicina invece a un'area molto critica e quindi
la preoccupazione dal punto di vista energetico sta in
quell'ambito di un possibile allargamento del conflitto". Lo ha
detto Cristian Fabbri, presidente esecutivo del Gruppo Hera, a
margine della cerimonia del Graduation Day, la consegna dei
diplomi ai partecipanti al corso di Executive Mba- Master in
Business administration, al Mib di Trieste.
"Ci sono un po' di cambiamenti in corso sui mercati
dell'energia - ha osservato Fabbri - dopo l'anno scorso speriamo
che quest'anno sia tutto molto più tranquillo".
Parlando infine del master e della necessità di avere manager
sempre più formati, Fabbri ha sottolineato: "Oggi bisogna saper
prendere decisioni che abbiano contezza di tutti gli elementi a
contorno e di tutte le variabili. Per fare questo è necessario
avere gli strumenti industriali tecnici e manageriali per
decidere e la competenza economica diventa il supporto che
permette di valutare le variabili che impattano sulle
decisioni". (ANSA).
Fabbri (Hera), 'i mercati dell'energia sono abbastanza stabili'
'Guerra in Medioriente è vicina ad area critica per idrocarburi'