Friuli Venezia Giulia

Banca d'Italia, prosegue il rallentamento della crescita in Fvg

Nei primi 6 mesi bene servizi e costruzioni,si contrae industria

Redazione Ansa

(ANSA) - TRIESTE, 13 NOV - Nella prima metà del 2023 in Friuli Venezia Giulia è proseguito il rallentamento della crescita economica, avviatosi nel 2022; l'indicatore trimestrale dell'economia regionale, elaborato dalla Banca d'Italia, è salito dello 0,9% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente, in linea con l'andamento del Pil italiano (+1,1% nel primo semestre nella media italiana). E' quanto emerge dall'aggiornamento congiunturale sull'economia del Fvg, presentato oggi nella sede di Trieste dalla Banca d'Italia.
    La crescita in regione, osserva Bankitalia, si è concentrata nel primo trimestre per poi annullarsi nel secondo; i servizi e le costruzioni hanno continuato a fornire un contributo positivo a cui si è contrapposto l'andamento negativo dell'industria in senso stretto.
    Secondo l'indagine congiunturale, la produzione industriale si è contratta del 6,8% a prezzi costanti rispetto al primo semestre 2022 e le vendite sono diminuite sempre in termini reali del 4,2%, in misura più accentuata nel mercato interno rispetto a quello estero. L'andamento negativo è stato guidato dal comparto del legno e arredo e dalla metallurgia, parzialmente compensato dalla crescita della meccanica. Gli investimenti hanno ristagnato, frenati anche dall'aumento del costo del credito. Le attese di breve termine formulate dalle imprese industriali all'inizio dell'autunno prefigurano una sostanziale stabilità dell'attività economica; i piani di investimento per il 2024 restano improntati alla cautela.
    (ANSA).
   

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