Friuli Venezia Giulia

Cgil-Uil, in Fvg adesioni allo sciopero sopra le aspettative

Presidi nelle città. 'La mobilitazione continua'

Redazione Ansa

(ANSA) - TRIESTE, 24 NOV - Un'adesione alta e "superiore alle aspettative" nelle aziende del Friuli Venezia Giulia. E' quanto rilevano i segretari regionali di Cgil e Uil a fronte dei primi dati sulla partecipazione allo sciopero generale di oggi, che ha interessato manifatturiero e terziario.
    Secondo i dati diffusi dalle sigle sindacali, le adesioni hanno raggiunto il 50% di alla Snaidero, sede anche del presidio organizzato da Cgil e Uil in provincia di Udine, il 70% alla Calligaris, con conseguente fermo produttivo, il 60% alla Precasa, il 55% alle Giuliane 55%, tra il 30 e il 35% alla Fantoni e alla Gervasoni. Sempre in provincia di Udine ha scioperato l'80% dei dipendenti alla Dl Radiators, il 90% alla Kito chain, il 70% alla Modine e in Metinvest, il 60% nel gruppo Cividale, il 40% alla Marelli, il 30% alle Ferriere Nord e il 25 in Abs e in Freud. In provincia di Pordenone l'adesione è stata pressoché totale, spiegano Cgil e Uil, nell'ambito delle linee produttive in Electrolux, Nidec e Safop, dove ha scioperato il 90-95% degli operai. Adesioni alte anche Brovedani (80%), Moro Kaiser (80%), Cimolai (75%) e Casagrande (45%). A Trieste, dove un presidio si è tenuto a piazza della Borsa, si è fermato il 90% dei dipendenti Wartsila, il 50% dei lavoratori della Ferriera. Braccia incrociate anche in Rai (40%) "Le motivazioni di questo sciopero toccano temi profondamente sentiti dai lavoratori e che la finanziaria del governo non affronta o affronta male - afferma il segretario generale della Cgil Fvg, Villiam Pezzetta - da qui l'esigenza di proseguire con questa mobilitazione". "Continueremo a batterci - dichiara il numero uno della Uil Fvg Matteo Zorn - per chiedere un cambiamento radicale di una manovra sbagliata e recessiva.
    Andremo avanti finché non avremo risposte concrete da questo governo". (ANSA).
   

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