Friuli Venezia Giulia

Pensionati Cgil e Uil, welfare familiare sempre più a rischio

Appello alla Regione, 'fermare declino sistema socio-sanitario'

Redazione Ansa

(ANSA) - TRIESTE, 02 DIC - "I dati demografici mostrano chiaramente i profondi cambiamenti che già oggi, ma ancor più nel prossimo futuro, metteranno in crisi il welfare familistico: nuovi elementi quali l'ingresso nella vita adulta sempre più tardivo, le famiglie monogenitoriali, il crescente numero di coppie senza figli pongono interrogativi seri su quale contributo saranno in grado di offrire domani le nuove famiglie.
    Anche in questa ottica, è urgente analizzare i temi determinanti per tutelare la salute delle persone, soprattutto delle più fragili, mettere in evidenza le criticità del sistema socio-sanitario ed elaborare le proposte atte a migliorarlo". È scritto nella premessa della piattaforma di contrattazione unitaria sulla sanità, elaborata dalle segreterie regionali dei sindacati pensionati Cgil e Uil.
    Il documento, sottoscritto da Magda Gruarin (Uil pensionati) e Roberto Treu (Spi-Cgil), affronta i problemi legati alla centralità della sanità pubblica, liste di attesa, rapporti con il privato e fuga di personale, ruolo dei distretti, carenza di medici di base, contrasto alla fragilità degli anziani, rapporto con associazionismo e con i comuni. "Nodi e criticità - spiegano Treu e Gruarin - che i sindacati intendono affrontare in maniera costruttiva con l'assessore, in linea con quanto da lui stesso dichiarato. In questo senso la richiesta di incontro che gli invieremo nei prossimi giorni". (ANSA).
   

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