(ANSA) - TRIESTE, 09 DIC - "L'urgenza è trovare una soluzione
immediata per ovviare al problema della frana di Passo Monte
Croce. Il problema è importantissimo perché si blocca una
viabilità internazionale e stiamo aprendo un dialogo con la
Carinzia per trovare la soluzione migliore".
"L'amministrazione degli ultimi mandati di Paluzza, del PD di
Mentil e Scrignaro aveva sterilizzato i rapporti con la
Carinzia. La vallata dell'Alto Bût sta morendo per le loro
scelte, per l'immobilismo amministrativo con cui hanno condotto
il loro lavoro - è scritto nella nota - Le chiacchere che stanno
facendo questi signori lasciano il tempo che trovano, bisogna
risolvere la situazione, iniziare a ragionare sul futuro del
collegamento transfrontaliero che da Timau e arriva in Austria".
Per Mazzolini le opzioni ora sarebbero due: "il tunnel o una
strada che di nuovo andrebbe a snodarsi ed arrampicarsi sulla
dorsale montana con altro percorso. Il tunnel potrebbe anche
essere a pagamento e limitata ai mezzi pesanti e la vecchia
strada diventare una strada turistica estiva". Intanto, potrebbe
nelle more essere attivata "la mulattiera che dalla terza curva
sale verso Rio Collinetta e aggirare l'interruzione stradale".
Con il Presidente della Regione Massimiliano Fedriga "abbiamo
deciso di fare un incontro da realizzare in tempi rapidi con i
nostri omologhi d'oltralpe, il presidente della Carinzia Peter
Kaiser e il suo assessore Martin Gruber con cui abbiamo già
preso contatto. Vogliamo intavolare il dialogo per un cantiere
importante, tra la nostra Regione e i nostri vicini austriaci".
(ANSA).
Mazzolini, per frana Monte Croce allo studio due soluzioni
Nelle more si potrebbe attivare una mulattiera