Friuli Venezia Giulia

Mazzolini, per frana Monte Croce allo studio due soluzioni

Nelle more si potrebbe attivare una mulattiera

Redazione Ansa

(ANSA) - TRIESTE, 09 DIC - "L'urgenza è trovare una soluzione immediata per ovviare al problema della frana di Passo Monte Croce. Il problema è importantissimo perché si blocca una viabilità internazionale e stiamo aprendo un dialogo con la Carinzia per trovare la soluzione migliore". Lo scrive in una nota il Vicepresidente del Consiglio Fvg Stefano Mazzolini riferendosi alla frana di Passo Monte Croce caduta alcuni giorni fa e che ha bloccato la strada che conduce al confine con l'Austria.
    "L'amministrazione degli ultimi mandati di Paluzza, del PD di Mentil e Scrignaro aveva sterilizzato i rapporti con la Carinzia. La vallata dell'Alto Bût sta morendo per le loro scelte, per l'immobilismo amministrativo con cui hanno condotto il loro lavoro - è scritto nella nota - Le chiacchere che stanno facendo questi signori lasciano il tempo che trovano, bisogna risolvere la situazione, iniziare a ragionare sul futuro del collegamento transfrontaliero che da Timau e arriva in Austria".
    Per Mazzolini le opzioni ora sarebbero due: "il tunnel o una strada che di nuovo andrebbe a snodarsi ed arrampicarsi sulla dorsale montana con altro percorso. Il tunnel potrebbe anche essere a pagamento e limitata ai mezzi pesanti e la vecchia strada diventare una strada turistica estiva". Intanto, potrebbe nelle more essere attivata "la mulattiera che dalla terza curva sale verso Rio Collinetta e aggirare l'interruzione stradale".
    Con il Presidente della Regione Massimiliano Fedriga "abbiamo deciso di fare un incontro da realizzare in tempi rapidi con i nostri omologhi d'oltralpe, il presidente della Carinzia Peter Kaiser e il suo assessore Martin Gruber con cui abbiamo già preso contatto. Vogliamo intavolare il dialogo per un cantiere importante, tra la nostra Regione e i nostri vicini austriaci".
    (ANSA).
   

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