Friuli Venezia Giulia

Lavoro nero e scarsa sicurezza, sospese 8 aziende a Gorizia

Nel settore dell'edilizia, sanzioni per 150mila euro

Redazione Ansa

(ANSA) - GORIZIA, 27 DIC - Nel corso dell'attività di controllo dei carabinieri del nucleo ispettorato del lavoro di Gorizia nel settore edile, che mira a prevenire e reprimere il fenomeno dello sfruttamento del lavoro e del sommerso, sono stati individuati 6 lavoratori di nazionalità kosovara, dipendenti di una ditta slovena, privi del permesso di soggiorno in Italia.
    Sono state inoltre sospese 8 attività d'impresa, sulle 9 ispezionate, contestando 12 violazioni in materia di sicurezza e irrogando complessivamente sanzioni per 150mila euro, soprattutto in cantieri per la ristrutturazione e riqualificazione energetica collegata al Superbonus 110.
    Tra le violazioni contestate, ci sono alcune in materia di igiene e sicurezza nei luoghi di lavoro relative alla presenza di aperture nel vuoto prive di difese atte a impedire le cadute dall'alto, il deposito di materiali di risulta sulle impalcature, la presenza di impalcature non a norma, la viabilità di cantiere compromessa dalla presenza di materiali sporgenti e pericolosi per l'incolumità dei lavoratori, impianti elettrici non a norma e mancata redazione di documenti obbligatori del piano operativo di sicurezza. (ANSA).
   

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