(ANSA) - TRIESTE, 21 GEN - "Udine non è razzista e ha una
lunga storia di accoglienza. Per questo ho invitato
personalmente Maignan a Udine per realizzare insieme iniziative
concrete dedicate ai più giovani, con il supporto di Fondazione
Milan.
Stamani il sindaco ha contattato la società lombarda e ha
inviato un messaggio personale al giocatore, per testimoniargli
- riporta una nota - la solidarietà sua e di tutta
l'amministrazione e l'abbraccio simbolico di Udine e dei
friulani. "Sono rimasto profondamente ferito per quello che è
accaduto ieri - spiega il sindaco - e proprio per questo voglio
esprimere la solidarietà di Udine, dei friulani e dei tifosi
dell'Udinese che non si sentono rappresentati da quello che è
accaduto ieri".
"I nostri valori non possono essere umiliati da poche persone
accecate dal razzismo - aggiunge - Udine ha una lunga storia di
accoglienza, solidarietà, rispetto reciproco, che non può venire
messa in dubbio da un singolo gesto folle. Voglio che Maignan
torni a Udine per portare con la sua esperienza personale un
messaggio fortissimo alle nuove generazioni: il futuro delle
nostre comunità passa per l'inclusione, il rispetto, la
condivisione".
"Il mondo del calcio - conclude - è in prima linea per la
lotta al razzismo. Il pubblico friulano si è sempre distinto per
correttezza. La stessa Udinese Calcio si è sempre dimostrata
multiculturale e inclusiva. Il Friuli è un simbolo di
solidarietà e attenzione al prossimo. Tutti insieme lo
dimostreremo ancora una volta". (ANSA).
Sindaco Udine, 'proporrò la cittadinanza onoraria di Maignan'
'Nostri valori non siano umiliati da pochi accecati da razzismo'