Friuli Venezia Giulia

Mobbing, impegno Comune Udine per politiche conciliazione

Lo ha sottolineato oggi l'assessora Pari Opportunità Facchini

Redazione Ansa

(ANSA) - UDINE, 25 GEN - "Il tema della promozione di politiche di conciliazione tra la vita professionale e quella privata è fondamentale per questa amministrazione per fare fronte al fenomeno del mobbing, che interessa le pari opportunità, in quanto dai dati del centro antimobbing di Udine emerge che la maggior parte di coloro che subiscono mobbing sono donne, ovvero per il 70 per cento". Lo ha detto oggi l'assessora comunale alle Pari Opportunità Arianna Facchini, che insieme alla coordinatrice dello sportello antimobbing di Udine, l'avvocata Teresa Dennetta, ha illustrato l'attività del servizio.
    "Il mobbing - ha spiegato l'assessora - è una problematica molto diffusa nel mondo del lavoro, tanto nel privato quanto nel pubblico, e si verifica soprattutto nelle fasi della vita lavorativa in cui le donne sono più fragili, ossia nelle fasce d'età tra i 30 e i 40 anni e tra i 50 e i 60, cioè la fase della maternità e quella in cui ci si dedica ai familiari anziani, che sono appunto - ha concluso - quelle più interessate dalla necessità di conciliare il lavoro di cura con l'attività lavorativa". (ANSA).
   

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