Friuli Venezia Giulia

Unione Istriani, 'lo Stato tuteli la memoria'

Giorno ricordo compie 20 anni. Lacota: 'C'è ancora negazionismo'

Redazione Ansa

(ANSA) - TRIESTE, 26 GEN - "Il testimone deve passare allo Stato, perché il Giorno del ricordo serve proprio a ricomporre quelle pagine di storia per troppo tempo taciute, e questo può farlo solamente lo Stato, attraverso un programma serio, anche a livello scolastico naturalmente. Per riportare questa pagina di storia sui libri di testo e nel dibattito nazionale". Così Massimiliano Lacota, presidente dell'Unione degli Istriani di Trieste, sodalizio che nel 2024 compie 70 anni, ha parlato del Giorno del ricordo a margine della cerimonia nella quale è stato presentato il logo dell'anniversario.
    "Noi dobbiamo portare avanti le testimonianze, finché questo sarà possibile - ha detto - finché i testimoni dell'esodo sono ancora vivi e quindi possono raccontare. Perché è vero che il Giorno del ricordo, di cui nel 2024 si festeggia il ventesimo anno, ha fatto molto, ma c'è da dire che le associazioni hanno fatto comunque tanto. Grazie al Giorno del ricordo abbiamo notato, anche negli ultimi anni, un interesse da parte delle ultime generazioni. Le associazioni rispetto a questo sono state importanti, hanno avuto un ruolo ponte fondamentale. E continueranno a farlo, finché ci sono".
    Secondo Lacota però "c'è ancora qualche sacca di negazionismo, più o meno persistente, che esce ormai quasi esclusivamente nell'ambito delle celebrazioni del Giorno del ricordo. Su questo ce ne facciamo una ragione. È importante che queste strumentalizzazioni, perché tali sono, non trovino il sostegno delle pubbliche amministrazioni. Questo sarebbe naturalmente deleterio". (ANSA).
   

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