(ANSA) - UDINE, 05 FEB - Nel 2023, Aspiag Service,
concessionaria dei marchi Despar, Eurospar ed Interspar per
Triveneto, Emilia-Romagna e Lombardia, ha raccolto 385
tonnellate di prodotti alimentari invenduti nei punti vendita a
gestione diretta del Friuli Venezia Giulia che sono stati
rimessi in circolo, consentendo la preparazione di oltre 850
mila pasti distribuiti ai più bisognosi attraverso una rete di
associazioni e organizzazioni benefiche.
L'iniziativa, avviata in passato, mira a contrastare lo
spreco alimentare, combinando sostenibilità ambientale e
assistenza alle persone in difficoltà.
Complessivamente, nel 2023 nelle 5 regioni in cui opera,
Despar (Aspiag Service) ha recuperato alimenti per 1.460
tonnellate tradottisi in oltre 3milioni di pasti, coinvolgendo
tutti i punti vendita diretti del marchio. In particolare, in
Fvg la quantità complessiva di merce recuperata ha prodotto una
diminuzione dei rifiuti aziendali per 370 tonnellate (pari a
oltre 822 cassonetti) ed ha evitato lo spreco di oltre 1 milione
di tonnellate di emissioni di CO2 (in aumento rispetto al 2022)
e quasi 800 mila metri cubi di acqua, equivalenti a 250 piscine
olimpiche.
Per Fabrizio Cicero, Direttore DESPAR Fvg, "la sinergia con
Fondazione Banco Alimentare, Last Minute Market, associazioni di
volontariato non si limita a contribuire alla riduzione degli
sprechi alimentari, ma sta tessendo legami sempre più solidi con
le comunità in cui operiamo". (ANSA).
Despar recupera e dona in Fvg 400 tonnellate di cibo invenduto
Nel 2023 hanno contribuito a preparare oltre 850 mila pasti