Friuli Venezia Giulia

Riorganizzazione consultori a Trieste, non passa la mozione

Opposizioni in Consiglio Fvg chiedevano potenziamento servizi

Redazione Ansa

(ANSA) - TRIESTE, 20 FEB - Non passa in Consiglio regionale del Friuli Venezia Giulia la mozione "per la difesa e, anzi, il potenziamento dei servizi sociosanitari pubblici di prossimità" presentata da tutte le opposizioni a seguito della riorganizzazione dei consultori familiari a Trieste, che aveva portato alla chiusura di due delle quattro sedi presenti in città. La mozione era stata presentata all'inizio del mese, con il rinvio della discussione a oggi.
    Tra il pubblico in aula anche una rappresentanza del Comitato in difesa dei consultori, mentre un altro gruppo ha attese il risultato del voto all'esterno del palazzo. Assente l'assessore regionale alla Salute Riccardo Riccardi, per impegni istituzionali a Roma. Al suo posto l'assessore Pierpaolo Roberti.
    Nella lunga discussione pomeridiana, le opposizioni hanno ribadito la contrarietà verso una manovra definita penalizzante per i cittadini. La maggioranza invece ha nuovamente difeso la riorganizzazione delle sedi, sottolineando come non depauperi i servizi nel complesso. "La maggioranza deve assumersi pienamente la pesante responsabilità della bocciatura odierna di fronte a una cittadinanza sempre più povera di servizi sociosanitari pubblici di prossimità", ha affermato la consigliera di Patto per l'Autonomia Giulia Massolino. (ANSA).
   

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