(ANSA) - TRIESTE, 01 MAR - Il prossimo 11 marzo cade il
centesimo anniversario della nascita di Franco Basaglia e tante
sono le iniziative per ricordarlo. Forse le due più importanti
sono quella di Poste Italiane, che hanno stampato un francobollo
per celebrare il centenario, e della vicepresidenza della
Camera, che per il 19 marzo ha organizzato un incontro a
Montecitorio.
Tante sono poi le iniziative editoriali: Il Saggiatore sta
ristampando i paperbacks dell'epoca di Einaudi. La stessa casa
editrice ripubblica 'Scritti', con una nuova prefazione del
filosofo Pier Aldo Rovatti e dello psichiatra Mario Colucci.
Dello stesso Colucci (insieme con il filosofo Pierangelo Di
Vittorio) è uscito per Feltrinelli 'Franco Basaglia'. Colucci e
Di Vittorio inoltre, stanno ripubblicando, per Meltemi, 'Franco
Basaglia. Pensiero, pratiche, politica'. Baldini+Castoldi sta
ripubblicando quattro libri scritti da Basaglia e da lui e sua
moglie Franca: 'L'istituzione negata', 'Crimini di pace', 'La
maggioranza deviante' e 'Che cos'è la psichiatria?'.
Si alterneranno in scena tra il Teatro stabile Rossetti di
Trieste e il Teatro della Cooperativa di Milano, e poi a
Fabriano, a Fiesole, lo psichiatra Peppe Dell'Acqua, Massimo
Cirri ed Erika Rossi con "(tra parentesi) la vera storia di una
impensabile liberazione".
Tante manifestazioni hanno già avuto luogo, soprattutto a
Trieste, dove l'11 e il 12 marzo sono previsti numerosi eventi,
dibattiti, tavole rotonde, in vari luoghi della città: dal
Circolo della Stampa al Teatro Miela, dall'ex Opp San Giovanni
alla Casa circondariale Ernesto Mari. Per l'occasione saranno in
città anche la figlia dello psichiatra, Alberta, e molti dei
protagonisti di quegli anni. (ANSA).
>ANSA-SCHEDA/ Rieditati scritti Basaglia, due film lo ricordano
La sua Trieste si mobilita, a teatro e in altri luoghi