Friuli Venezia Giulia

Con 220 espositori al via a Trieste il salone Olio Capitale

In fiera fino al 10 marzo 19 buyer da diversi Paesi

Redazione Ansa

(ANSA) - TRIESTE, 08 MAR - Provengono da sedici regioni italiane, ma anche da Slovenia e Grecia. Sono arrivati a Trieste per esporre centinaia di etichette di olio extra vergine d'oliva di qualità, incontrare buyer di diversi Paesi e presentare il meglio delle propria produzione. Sono i 220 espositori che da oggi fino a domenica 10 marzo saranno protagonisti degli stand allestiti al Generali convention center Trieste in occasione della 16/ma edizione di Olio Capitale.
    Il salone è stato inaugurato oggi alla presenza, tra gli altri, del sottosegretario all'Agricoltura, Sovranità alimentare e Foreste, Patrizio Giacomo La Pietra. La fiera è promossa dalla Camera di commercio Venezia Giulia, attraverso la sua azienda in house Aries e in collaborazione con, tra gli altri, l'associazione nazionale Città dell'olio, Comune di Trieste, Unioncamere e Mirabilia. Si tratta di una "manifestazione estremamente importante che si colloca all'interno di una rete di iniziative di comunicazione", ha detto La Pietra: "Dobbiamo riuscire a sviluppare meglio la comunicazione verso l'esterno" di questo prodotto. "Trieste, che rappresenta una porta importante per il nord e l'est Europa, è un posto d'eccellenza, ma dobbiamo anche fare più comunicazione nei confronti dei consumatori che usano questo alimento".
    Sono 19 i buyer annunciati al Salone e arrivano da Repubblica Ceca, Svezia, Polonia, Germania, Ungheria, Estonia, Regno Unito, Olanda, Nuova Zelanda, Canada, Indonesia e Stati Uniti. Durante la tre giorni, oltre alla visita agli stand, sono in programma convegni, laboratori, presentazioni di libri, eventi nei ristoranti e locali della città, degustazioni di 15 cocktOil diversi. In apertura, il convegno sulle radici dell'oleoturismo, con esperti e istituzioni a confronto sulle modalità in cui l'olio evo e le esperienze oleoturistiche possono rappresentare un elemento attrattivo per un turismo di ritorno per chi vive all'estero e intende riscoprire le proprie radici in Italia.
    (ANSA).
   

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