Friuli Venezia Giulia

Nel 2023 rispettati i limiti per le polveri sottili in Fvg

Arpa, in leggero miglioramento l'ozono e il biossido di azoto

Redazione Ansa

(ANSA) - TRIESTE, 15 MAR - Le valutazioni condotte dall'Arpa Fvg nel 2023 sulla qualità dell'aria indicano un "sostanziale rispetto dei limiti normativi" su quasi tutto il territorio del Friuli Venezia Giulia. In "leggero miglioramento" l'ozono, il biossido di azoto e il benzo(a)pirene. Si registra un solo superamento del limite giornaliero per le polveri sottili.
    In generale, spiega l'Arpa in una nota, i valori di polveri sottili osservati sono risultati leggermente superiori a quelli del 2022, anche a seguito dell'andamento meteo sfavorevole. Ma in generale i valori medi annuali di tutte le stazioni di monitoraggio rispettano il limite di legge. Per quanto riguarda il numero massimo di superamenti annui del limite giornaliero (35), "solo Brugnera lo supera con 46 giorni sopra il riferimento normativo".
    Secondo l'Arpa, il 2023 conferma che le zone con migliori indici di qualità dell'aria sono quelle orientali, la fascia di costa e la montagna; i valori maggiori di polveri sottili in termini di concentrazione media si sono riscontrati invece nei pressi del confine con il Veneto e sulla bassa pianura.
    Per quanto riguarda il PM2.5, spiega l'Arpa, il profilo registrato nel 2023 in Friuli Venezia Giulia resta sostanzialmente simile e confrontabile a quello degli anni precedenti con un andamento di "sostanziale stabilità": in nessuna stazione di monitoraggio risulta superato il limite annuale di 20 microgrammi/m3.
    Relativamente all'ozono, nel 2023 si è registrata una generale diminuzione del numero di superamenti della soglia di 120 microgrammi/m3. Ma "le criticità permangono in quanto nella maggior parte delle stazioni la media dei superamenti dell'ultimo triennio rimane al di sopra del valore obiettivo di 25 giorni/anno. Solo in 3 delle 11 stazioni (Ugovizza, Monfalcone, Trieste via Carpineto) viene rispettato".
    Le concentrazioni medie annue di biossido di azoto, conclude l'Arpa, "sono ampiamente al di sotto del limite di legge annuale di 40 microgrammi/m3 su tutto il territorio" e si attestano nell'intervallo compreso fra 10 e 27 microgrammi/m3. Per il benzo(a)pirene si osservano valori leggermente migliori del 2022: Tolmezzo rientra entro il limite del valore obiettivo medio annuo di 1 nanogrammo/m3, Brugnera, come nel 2022, si conferma al di sopra (1,58 nanogrammi/m3). (ANSA).
   

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