(ANSA) - TRIESTE, 19 MAR - Memorandum d'intesa tra la
Fincantieri e la Saipem con l'obiettivo di valutare opportunità
di collaborazione nella robotica sottomarina in ottica di
sorveglianza e controllo delle infrastrutture critiche
subacquee.
L'intesa parla di cooperazione commerciale e industriale
nell'ambito dei veicoli subacquei autonomi e della relativa
integrazione con unità di superficie e subacquee.
L'accordo mira a partecipare a programmi nazionali e
internazionali nell'ambito di sorveglianza e controllo di
infrastrutture critiche subacquee e alle attività di soccorso,
mediante l'impiego di tecnologie specifiche complementari di
Fincantieri e Saipem. Dunque integrazione tra navi di superficie
e sottomarini realizzati da Fincantieri e il programma di
sviluppo dei droni "Hydrone" di Sonsub, centro di eccellenza di
Saipem che realizza tecnologie e soluzioni subacquee.
Saipem, indica una nota, è la prima società al mondo ad aver
qualificato e commercializzato droni sottomarini residenti
autonomi per attività di intervento ed ispezione fino a 3.000
metri di profondità, progettati e industrializzati fra Marghera
e Trieste, già impiegati per attività di controllo e
manutenzione delle infrastrutture sottomarine nel mercato
energetico offshore per conto di importanti compagnie
energetiche.
Fincantieri si è posta al centro dei programmi di sviluppo
della filiera dell' underwater, con opportunità di business
estremamente promettenti, anche grazie alla capacità di guidare
un'efficace integrazione tra l'industria della Difesa e quella
civile. Il gruppo ha costruito dal 1929 ad oggi 180
sommergibili, di cui 105 nel cantiere navale del Muggiano. Con
la firma del memorandum d'intesa, Fincantieri e Saipem intendono
porsi come riferimento per la dimensione subacquea, la cui
centralità strategica è sempre più evidente nel contesto
geopolitico attuale. (ANSA).
Accordo Fincantieri-Saipem per collaborare nella subacquea
Robotica per sorveglianza e controllo infrastrutture critiche