(ANSA) - TRIESTE, 22 MAR - Il sostituto procuratore generale
della Corte d'Appello di Venezia Paola Tonini, ha chiesto la
conferma della sentenza di primo e secondo grado a 21 anni e 6
mesi di carcere per don Paolo Piccoli, il prete accusato di aver
ucciso monsignor Giuseppe Rocco, l'ex parroco di Santa Teresa a
Trieste trovato senza vita nella sua stanza della Casa del Clero
della stessa città il 25 aprile 2014. Lo riporta il quotidiano
Il Piccolo oggi in edicola.
Si tratta del processo bis sul caso, che si celebra a Venezia
dopo la sentenza della Cassazione che nel marzo 2023 aveva
annullato la condanna a 21 anni e 6 mesi pronunciata a Trieste
dalla Corte d'assise e confermata poi dalla Corte d'assise
d'appello.
Ieri la difesa - gli avvocati Vincenzo Calderoni e Alessandro
Filippi - ha sostenuto l'innocenza di don Piccoli, individuando
in una patologia broncopolmonare la causa della morte. La
sentenza della Corte d'assise d'appello, presieduta da Elisa
Mariani, è attesa per martedì, quando ci sarà la prossima
udienza.
Monsignor Rocco era stato ucciso secondo l'accusa con
un'azione combinata di soffocamento e strozzamento con rottura
dell'osso del collo.
La Cassazione, come ricorda l'articolo del Piccolo, aveva
annullato la condanna per la mancata ammissione dei consulenti
di parte: il Ris aveva svolto alcuni accertamenti irripetibili,
ma don Piccoli non era stato avvisato quando erano stati
disposti perché ancora non era stato iscritto nel registro degli
indagati. In aula ieri è stato discusso anche il tema del
movente, ricordando il caso di una catenina sottratta a
monsignor Rocco e mai ritrovata. (ANSA).
Pg chiede condanna per don Piccoli per omicidio mons.Rocco
Ucciso a Trieste nel 2014, processo bis in corso a Venezia