(ANSA) - GORIZIA, 02 APR - Lo stop agli eventi fieristici
causato dalla pandemia e la situazione economica mondiale, che
non ha reso conveniente effettuare fiere campionarie o di
settore in spazi di media dimensione, impongono di ripensare
all'utilizzo e alla destinazione del comprensorio espositivo di
Gorizia. E' quanto emerso oggi nel vertice tra il presidente
della Camera di commercio Venezia Giulia, Antonio Paoletti, e il
sindaco di Gorizia, Rodolfo Ziberna, che si sono confrontati
anche sull'eventuale utilizzo per Go! 2025 - Nova Gorica Gorizia
capitale europea della cultura, condividendo di avviare un
concorso di idee per la riconversione della struttura.
"Il dettaglio - ha affermato Paoletti - sarà costruito
assieme da Comune e Camera di commercio sulla base di specifiche
linee che emergeranno dalla prosecuzione del confronto in atto.
Nel frattempo, peraltro, ci sarà la possibilità di avanzare
proposte dirette anche da possibili investitori interessati.
L'auspicio è che si possa creare un grande attrattore, che non
sia un centro commerciale, capace di portare investimenti
privati, ma anche attrarre giovani che oltre a vivere Gorizia
nel periodo universitario, investano da professionisti o
imprenditori su questa splendida città con le molteplici
opportunità offerte dalla collocazione internazionale che la
contraddistingue".
Ziberna ha espresso "piena condivisione del percorso che
stiamo avviando, auspicando che possano crearsi le condizioni
per l'arrivo di investimenti privati su un'area di particolare
interesse com'è, appunto, quella di via della Barca". (ANSA).
Vertice a Gorizia per ripensare all'utilizzo della Fiera
Incontro tra Cciaa Vg e Comune anche in vista di Go! 2025