(ANSA) - TRIESTE, 09 APR - Un appello "alla trasparenza" e
alla "presa d'atto che anche gli ultimi documenti dicono che nel
Porto Vecchio di Trieste non si può costruire l'ovovia" è stato
lanciato oggi dal vicepresidente del Consiglio regionale del
Friuli Venezia Giulia, Francesco Russo (Pd), al Comune di
Trieste.
Gli ultimi documenti, ha ribadito Russo durante un incontro,
sono "una sentenza finale" sull'opera, finanziata dal Pnrr e che
mira a collegare il centro città al Carso, passando per il Porto
Vecchio.
L'ultima risposta della Soprintendenza speciale è molto secca e
negativa per il Comune e se, come è emerso, qualcuno
dell'amministrazione ha avuto nel frattempo altri colloqui a
Roma, ci farebbe piacere sapere subito. L'idea magari che si
aspettino le elezioni per non dover ammettere che l'ovovia è
stata un errore e bisogna tornare indietro, è qualcosa che i
triestini non si meritano".
"L'appello - ha concluso - è a discutere insieme con il
sindaco e il centrodestra su come non buttare via i 62 milioni
arrivati a Trieste con il Pnrr e che rischiamo così di
riconsegnare". (ANSA).
Russo (Pd), ovovia Trieste non si può fare, Comune prenda atto
'Appello alla trasparenza, pronti a collaborare ad alternativa'