Friuli Venezia Giulia

A Trieste spazio al florovivaismo con Horti Tergestini

Il 20-21 aprile al Parco San Giovanni, focus su Franco Basaglia

Redazione Ansa

(ANSA) - TRIESTE, 16 APR - Una novantina di espositori provenienti da tutt'Italia e anche dalla vicina Slovenia saranno i protagonisti di Horti Tergestini, la rassegna di piante e fiori promossa dalla cooperativa sociale Agricola Monte San Pantaleone e curata da Lili Soldatich, in programma il 20 e 21 aprile nel Parco culturale di San Giovanni a Trieste.
    Ad accogliere i visitatori negli spazi dell'ex ospedale psichiatrico, sono attese piante di ogni tipo - spiegano i promotori - ma anche oggettistica in legno, stoffa, ferro, abbigliamento amico dell'ambiente, prodotti alimentari. E tra uno stand e l'altro si potrà partecipare a incontri e laboratori.
    Ospite d'onore, nel centenario della nascita e nel luogo in cui è avvenuta e da cui è partita la sua rivoluzione, sarà Franco Basaglia, lo psichiatra veneziano nato l'11 marzo 1924 che ha chiuso il manicomio di San Giovanni e liberato le persone, ridando loro dignità e riconoscimento. Il 20 aprile alle 11, a partire da alcuni testi di Franco Basaglia letti da Maurizio Zacchigna, Giovanna Del Giudice, presidente di Confbasaglia, e Giancarlo Carena, presidente della cooperativa Agricola Monte San Pantaleone, converseranno sul tema "L'evoluzione del Parco di San Giovanni". Alle 17 è invece in programma la presentazione del libro Che sapore hanno i muri (CasaSirio), con cui il giornalista Paolo Aleotti, che dal 2014 dirige il Laboratorio TeleRadioreporter nella seconda casa di reclusione di Milano, dialogando con Emily Menguzzato farà entrare il pubblico nel carcere di Bollate dove ha raccolto le storie di chi ha deciso di aprirsi e offrirgli il proprio vissuto, i propri dubbi e sogni. (ANSA).
   

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