Friuli Venezia Giulia

Fim-Fiom-Uil, ancora aspetti da chiarire sul piano Msc

(v. 'Investimenti di Msc per 100 milioni sul...' delle 13.19)

Redazione Ansa

(ANSA) - TRIESTE, 24 APR - Il piano industriale di Msc per il sito Wartsila è "un progetto ambizioso, che se implementato riconferma la vocazione industriale del sito triestino garantendo l'occupazione ed evitando i licenziamenti contro cui lavoratori e sindacati si battono ormai da quasi 2 anni". Ma "restano ancora aspetti che dovranno essere chiariti e risolti nelle prossime settimane se si vuole rispettare la data del 30 giugno, data entro la quale il Mimit intende definire l'accordo di programma". Lo scrivono in una nota congiunta Fim-Cisl, Fiom-Cgil e Uilm.
    Innanzitutto, è l'elenco dei sindacati, "l'accordo commerciale tra Wartsila e Msc, le risposte alle richieste di sostegno finanziario e infrastrutturale avanzate da Msc a governo e istituzioni locali, la definizioni dell'accordo sindacale".
    L'investimento stimato da Msc, ricordano le sigle, ammonta a "104 milioni. Lo sviluppo del progetto è previsto in fasi successive: ripristino aree interne e nuovo layout della fabbrica, ridefinizione delle aree, spostamento e efficientamento impianti, ottenimento delle certificazioni (primi vagoni prototipi con installazione manuale), installazione nuovi impianti e settaggio, avvio dell'attività produttiva".
    "I 300 dipendenti - aggiungono - passeranno da Wartsila a Msc con la procedura di legge della cessione di ramo d'azienda.
    Secondo il piano la piena occupazione lavorativa è prevista a luglio 2027, con i primi 15 inserimenti a luglio 2024, i successivi 45 a gennaio 2026, ulteriori 120 a settembre 2026. In questo periodo tutti i dipendenti saranno coinvolti in piani di formazione sostenuti anche con risorse pubbliche regionali".
    (ANSA).
   

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