Friuli Venezia Giulia

Al Verdi di Trieste torna il grande balletto con Giselle

Nuova produzione di Sng Opera in Balet di Lubiana

Redazione Ansa

(ANSA) - TRIESTE, 09 MAG - Sul palco del teatro Verdi di Trieste torna il grande balletto, dal 14 al 19 maggio, con Giselle di Adam, favola dall'atmosfera onirica, tra amore a morte, sul libretto del teorico romantico Gautier ispirato dal poeta tedesco Heine.
    La nuova produzione, di Sng Opera in Balet di Lubiana, partner del Verdi, guidata dal direttore artistico Renato Zanella, è stata presentata oggi nel Ridotto del teatro.
    Giselle è firmata dall'attuale direttore del corpo di ballo dell'Opera di Parigi, lo spagnolo José Carlos Martinez. I costumi sono di Iñaki Cobos Guerrero. Alla direzione musicale dell'orchestra torna il belga Ayrton Desimpelaere. Sul palco, la compagnia di danza di Sng Opera in Balet. Il ruolo di Giselle è della star del Marinsky-Kirov e dell'Opera Nazionale di Kiev Anastasia Matvienko, in alternanza con un altro nome conosciuto e apprezzato, Nina Noc, in altre recite presente anche come Myrtha. La giovane giapponese Marin Ino chiude il terzetto delle Giselle della rappresentazione triestina. Il ruolo del protagonista maschile è interpretato da Albrecht Kenta Yamamoto, giapponese, dal 2010 colonna portante del balletto sloveno, con lui Yujin Muraishi e il giovane italiano Filippo Jorio. Le luci sono dello sloveno Andrej Hajdiniak.
    Il Direttore Artistico Renato Zanella ha spiegato che "la sfida di riprodurre i capolavori del balletto romantico nello sviluppo della danza oggi è un'arte a sé. Nella versione che abbiamo scelto, Josè Martinez riprende quella fresca semplicità della storia, elevandola, grazie a una rigorosa ricerca del dettaglio, ad un capolavoro di quel periodo storico". (ANSA).
   

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