Friuli Venezia Giulia

Locatelli, su disabilità serve progetto di vita partecipato

Su tavolo prossimo europarlamento metto centralità della persona

Redazione Ansa

(ANSA) - UDINE, 17 MAG - "Dobbiamo ribaltare la prospettiva nella presa in carico delle persone con disabilità: non più bussare a tanti enti e aspettare la risposta, ma elaborare un progetto di vita partecipato con tutti gli attori seduti intorno al tavolo". Lo ha detto la ministra della Disabilità Alessandra Locatelli a margine della cerimonia per celebrare i 40 anni di Arte Libro, realtà che si occupa della formazione delle persone con disabilità.
    "L'Italia è un modello nell'inclusione - ha continuato il ministro - perché siamo l'unico Paese in Europa ad avere una legge sull'inclusione lavorativa e uno dei pochi con una legge sull'inclusione scolastica. Percorsi che possiamo migliorare, ma dei quali dobbiamo andare orgogliosi. "Sul tavolo del prossimo Parlamento Europeo - ha aggiunto Locatelli - metto l'aspetto della centralità della persona. Questo va fatto a tutti i livelli: locali, regionali, nazionali e internazionali. Dobbiamo dare delle priorità nelle agende - ha aggiunto - che tengano conto della dimensione della persona per non lasciare indietro nessuno. Perché le nostre comunità e i nostri paesi diventino più forti - ha concluso - dobbiamo investire di più su formazione, inclusione lavorativa e sul progetto di vita, e vorrei che questo si diffondesse anche a livello europeo".
    (ANSA).
   

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