(ANSA) - TRIESTE, 20 MAG - Tre scrittori per tre visioni del
confine, da Gorizia al cuore dei Balcani. Si intitola "Storie,
terre, confini.
La prima data (giovedì 23 alle ore 18.30) è con il teologo,
saggista, giornalista e viandante Andrea Bellavite per
presentare "Gorizia Nova Gorica - Due città in una":
pubblicazione (Ediciclo Editore), "Guida alla Capitale europea
della cultura". Il libro presenta otto passeggiate lungo le vie,
le piazze, incontrando fatti storici e personaggi delle due
città, notando dettagli spesso sconosciuti. Dialogherà con
l'autore il giornalista Giovanni Battista Panzera. Lunedì 27
alle 20.30 torna a Cormons Angelo Floramo, insegnante,
medievalista, consulente della sezione antica della biblioteca
Guarneriana di San Daniele del Friuli e Premio Nonino Risit
D'Aur 2024; proporrà il libro appena uscito "Breve storia
sentimentale dei Balcani" (Bottega Errante Edizioni). Un viaggio
in una terra complessa e stratificata al centro di mutamenti
epocali, dove la pacifica convivenza è nei secoli degenerata in
guerra. Una narrazione definita sentimentale in quanto
soggettiva, intima dei Balcani, così vicini e così ignoti.
Condurrà l'incontro la giornalista e curatrice di rassegne
letterarie Margherita Reguitti. Giovedì 30 alle 18.30 sarà
ospite Giustina Selvelli con "Capire il confine" (Bottega
Errante Edizioni). Antropologa, ricercatrice e docente
universitaria in studi linguistici, esploratrice del linguaggio
dei confini, con questa pubblicazione pone il focus sul passato
e presente di Gorizia e di Nova Gorica allargando la visione al
territorio circostante. Condurrà l'incontro la giornalista
Corinna Sabbadini.
La rassegna è organizzata da Alessandra e Paolo Vecchiet ed ha
il patrocinio del Comune di Cormons. (ANSA).
A Cormons mini rassegna per parlare di confine
Dal 23 al 30 maggio Bellavite, Floramo, Selvelli