Friuli Venezia Giulia

Battocletti alla mostra sull'Arte triestina nel '900

Giornalista e scrittrice a Bruxelles su creatività femminile

Redazione Ansa

(ANSA) - TRIESTE, 28 MAG - Nell'ambito della mostra "L'arte triestina al femminile nel '900 d'avanguardia italiano ed europeo", allestita all'Istituto Italiano di Cultura di Bruxelles fino al 31 luglio, oggi (ore 19), si terrà un incontro con la scrittrice e giornalista Cristina Battocletti sul tema La creatività femminile nel '900 triestino, condotto da Marianna Accerboni e introdotto da Allegra Iafrate, direttrice dell'Istituto e da Giulio Groppi, presidente del Circolo di Bruxelles dell'Associazione Giuliani nel Mondo.
    L'esposizione, ideata e curata da Accerboni, presenta circa 130 opere tra dipinti, disegni, bozzetti teatrali e no, sculture e ceramiche foto, lettere, documenti, libri, abiti, accessori, profumi, gioielli e oggetti. Lo scopo è approfondire la creatività triestina femminile d'avanguardia nel contesto del '900 italiano ed europeo attraverso cinque artiste note a livello internazionale: Leonor Fini, Maria Lupieri, Maria Melan, Anita Pittoni e Miela Reina.
    "Colte, ribelli, creative, fiorite e imprigionate nella Trieste del loro secolo: il 900. Sono - sostiene Cristina Battocletti - un manipolo di donne pittrici, scultrici, scrittrici, editrici, cresciute nella tradizione di libertà che l'Impero austroungarico riservava alle figure femminili".
    Trieste era, in quegli anni, una fucina di cultura che attingeva alle novità dell'Impero austroungarico, in cui covavano le spinte innovatrici di Karl Kraus, Peter Altenberg, Sigmund Freud, Walter Gropius, Egon Schiele, Gustav Mahler, Arnold Schonberg.
    Il progetto espositivo è promosso e sostenuto da Regione Fvg e Associazione Foemina APS di Trieste e realizzato in coproduzione con Istituto Italiano di Cultura di Bruxelles, e con l'Associazione Giuliani nel Mondo e Fogolâr Furlan di Bruxelles e il contributo di Fondazione CRTrieste. (ANSA).
   

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