I soccorritori hanno individuato due corpi dei tre ragazzi dispersi da venerdì nelle acque del Natisone. E' stato confermato che si tratta delle ragazze.
I corpi sono stati trovati non lontano dal ponte Romano, da dove erano stati avvistati l'ultima volta e da dove i vigili del fuoco avevano vanamente calato delle funi perché i ragazzi, trascinati dalla corrente del Natisone in piena, potessero afferrarsi. E' presumibile, come sostengono anche alcuni esperti, che la morte delle due ragazze sia sopravvenuta pochi istanti dopo il loro passaggio sotto il ponte, quando di fatto sono scomparse alla vista. Trascinati dalla forza impetuosa delle acque, i corpi, forse già senza vita anche per la temperatura molto bassa dell' acqua, sono finiti in un anfratto o impigliati nella vegetazione. Oggi, con il livello delle acque molto più basso, praticamente tornato alla normalità, sono affiorati i corpi. I familiari delle vittime sono stati immediatamente avvertiti.
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