Friuli Venezia Giulia

Corti per raccontare le due Gorizie, premiati 5 progetti

Salvatores: 'Bisognerebbe vivere senza confini'

Redazione Ansa

(ANSA) - TRIESTE, 14 GIU - Hanno saputo narrare il territorio goriziano e transfrontaliero attraverso i suoi valori, la sua storia, le sue peculiarità legati all'essere terra di confine, in un momento storico in cui proprio l'assenza di confini caratterizza la nomina di Nova Gorica e Gorizia capitale europea della cultura 2025: per questo i cortometraggi Gorizia (Rumore srls), L'estate che verrà (Groenlandia Srl), Dall'altra parte - favola di Aulo e Marina (Tucker Film srl), La battaglia delle spazzole (Staragara I.T.), Vivere (La Scontrosa srl) hanno vinto l'avviso "Corti senza Confine", ideato dalla Regione Fvg nell'ambito del programma per Go!2025.
    I vincitori sono stati annunciati oggi, durante un incontro a Trieste. Le opere dovranno essere consegnate entro il 30 ottobre. Collegato in videoconferenza anche Gabriele Salvatores, presidente della giuria di valutazione: "Credo fermamente che bisognerebbe vivere senza confini, condividendo, come canta De André, idee in pace, anche se diverse. La qualità dei progetti è stata alta e varia. Sono particolarmente colpito dai lavori che contenevano tutti, un aspetto prevalentemente poetico capace di trascendere il momento particolare delle due città. Voglio ricordare il profondo legame che ho con il Fvg, tanto che mi spingo a dire che la Cinecittà di Fellini era al Teatro 5, mentre la mia l'ho trovata qui. Non è un caso che il mio prossimo film sarà nuovamente ambientato in questa regione. E poi Gorizia: era una città che conoscevo poco e che mi ha profondamente sorpreso e stregato con la sua anima unica. Si sente il confine, la vicinanza all'Europa, ma la sua anima è aperta".
    Attraverso il contributo della Direzione centrale cultura e sport assegnato a Fvg Film Commission - PromoTurismoFvg ogni progetto vincitore riceverà un sostegno economico fino a 100mila euro. Alla call hanno partecipato 151 progetti da tutta Italia e da diversi Paesi europei. "Attraverso Corti senza Confini - afferma il vicepresidente del Fvg con delega alla Cultura, Mario Anzil - Go!2025 avrà una testimonianza viva e duratura nel tempo che, passando da generazione a generazione, trasmetterà a tutti la portata che l'evento rappresenta per il nostro territorio".
    "Con la manovra finanziaria estiva integreremo le risorse per aggiungere altri tre cortometraggi". (ANSA).
   

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