Friulia, nel 2023 utile record  grazie anche a trasferimento Autovie Venete

(ANSA) - TRIESTE, 19 GIU - L'assemblea degli azionisti di Friulia, la società finanziaria regionale, ha approvato il bilancio relativo al 2023, alla presenza dell'assessore alle Finanze Fvg Barbara Zilli, che ciude in utile di 121,4 milioni di euro e investimenti per 51. Nel corso dell' esercizio è anche avvenuto il trasferimento di Autovie Venete (confluita nel nuovo concessionario Alto Adriatico) a Regione Fvg garantendo un'adeguata struttura finanziaria ad Alto Adriatico, che ha potuto accedere ai finanziamenti per realizzare i cantieri autostradali. Dall' operazione Friulia ha registrato un profitto di 117,9 milioni.
    Per quanto riguarda le PMI, in 12 mesi, Friulia ha erogato 51 milioni di euro (+37,8% rispetto al 2022), perfezionando 17 operazioni. Il valore complessivo degli interventi è arrivato a 212 milioni di euro (+5,5%), per un totale di 88 aziende partecipate (80% PMI) che realizzano un fatturato aggregato di circa 3,3 miliardi impiegando oltre 10.400 dipendenti in Fvg.
    Friulia in una nota ha confermato i minibond come strumento di successo, raggiungendo un valore totale di 8,5 milioni (+46,5% rispetto al 2022). Grazie all'apporto del socio Regione FVG, è stato sostenuto Interporto di Trieste SpA nel processo di crescita, sottoscrivendo un aumento di capitale per potenziare l'infrastruttura logistica in FREESTE (Bagnoli della Rosandra).
    L'assessore Zilli in merito alla concessione della infrastruttura autostradale in capo ad Autostrade Alto Adriatico, ha espresso apprezzamento per "la volontà del Socio Regione di non esercitare la facoltà di conversione delle azioni correlate riferite ad operazioni di investimento sul territorio giunte a conclusione, in modo da rimettere in circolo le risorse liquide rinvenienti dalla chiusura delle operazioni citate, 3,6 milioni, rendendole disponibili per nuovi analoghi interventi".
    Per la presidente di Friulia Federica Seganti "l'instabilità a livello nazionale e internazionale, caratterizzata dalle politiche monetarie restrittive" e le "tensioni geopolitiche su più fronti", non hanno impedito di "continuare un percorso virtuoso di impegno verso promettenti realtà regionali e la crescita verso l'internazionalizzazione". (ANSA).