Friuli Venezia Giulia

Sequestrati capi abbigliamento per 20 milioni nel Porto Trieste

Due operazioni di ADM e GdF anche nel commercio con Germania

Redazione Ansa

(ANSA) - TRIESTE, 20 GIU - I funzionari dell'Agenzia delle Dogane e Monopoli in servizio all'Ufficio delle Dogane di Trieste e i militari della Guardia di Finanza, nell'ambito di una operazione nel settore della contraffazione, hanno sequestrato quasi 160mila capi d'abbigliamento e accessori di numerosi marchi di lusso della moda nazionale e internazionale.
    La merce, rinvenuta nelle scorse settimane in un container proveniente dal porto turco di Pendik e intercettato nello scalo di Trieste, riportava perfettamente riprodotti numerosi e noti loghi. L'insolita eterogeneità del carico e il coinvolgimento di società estere non direttamente collegate al settore del commercio di abbigliamento, hanno richiesto un approfondimento del controllo sui beni, che si presentavano di ottima fattura sia per realizzazione che per confezionamento. Le perizie, affidate alle aziende titolari dei loghi stessi, hanno classificato i prodotti come contraffatti. Ulteriori accertamenti hanno poi permesso di risalire a un'altra e speculare spedizione che, transitando dall'Italia, stava per raggiungere la Germania. Grazie all'alert inviato alle autorità tedesche, sono stati quindi individuati e sequestrati quasi 74 mila ulteriori articoli, tra abbigliamento, borse e calzature. I capi d'abbigliamento e gli accessori, in entrambi i casi se immessi sul mercato avrebbero potuto garantire introiti per quasi venti milioni di euro. (ANSA).
   

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