(ANSA) - TRIESTE, 27 GIU - "La due giorni che apriamo oggi è
un evento di grande interesse, ma non nascondo la mia
preoccupazione per il ritardo enorme che il nostro Paese sta
accumulando nel settore dell'intelligenza artificiale. L'AI è
un'invenzione straordinaria tanto quanto fu quella della ruota
ma il Paese non è ancora abbastanza proattivo.
Un passaggio dell'assessore ha riguardato la normativa
italiana che regolamenta l'applicazione dell'Ia e in particolare
il settore sanitario: "Agenas ha il compito di realizzare la
piattaforma di intelligenza artificiale ma, secondo la norma, lo
dovrà fare senza che impatti sulle finanze pubbliche - ha
chiarito Callari -, questo dà la fotografia di come l'Italia
soffra di problemi di visione così come lo danno gli
investimenti. Si presume che le nostre aziende investiranno nel
settore nel 2024 circa 760 milioni di euro per adeguare il
sistema produttivo all'Ia, quando i grandi colossi della
tecnologia mondiale investiranno 200 miliardi di euro: anche
questo aspetto dà la misura del gap italiano". (ANSA).
Callari (Fvg), 'sull'IA il Paese è in ritardo'
Al via il Laboratorio Sanità 20/30, 'investire nel settore'