Friuli Venezia Giulia

Pordenonelegge, i ritorni 10 volte superiori agli investimenti

Agrusti, la città un polo di attrazione; l'omaggio di Mattarella

Redazione Ansa

(ANSA) - ROMA, 11 LUG - Il 25/o Pordenonelegge, in programma dal 18 al 22 settembre, è "un grande traguardo: questo quarto di secolo ha lasciato una traccia profonda sul territorio, per lo straordinario volano di sviluppo che il festival ha offerto alla città. Un gioco di squadra sottolineato dall'effetto del moltiplicatore economico rispetto al contributo pubblico: per l'edizione 2023 i dati ci dicono che per ogni euro investito sul festival ne sono arrivati altri 9,68 come ricaduta di indotto sul territorio, e colpisce l'efficacia del moltiplicatore fiscale che, sempre per l'ultima edizione 2023, è di 2,68".
    Michelangelo Agrusti, presidente Fondazione Pordenonelegge .it lo ha detto alla presentazione del festival.
    "È grazie alla Festa del Libro - ha proseguito - che la città ha potuto radicare la sua identità culturale: Pordenone si è affermata come riferimento per scrittori e scrittrici di tutto il mondo, e come polo di attrazione per i lettori di tutta Italia, ma non solo. Da oltre 20 anni sono fiorite qui generazioni di autrici e autori che sono una ricchezza culturale importante e, insieme ai protagonisti del festival, una grande fonte di ispirazione per i nostri giovani".
    "Il suggello più emozionante è arrivato dal presidente Mattarella - ha concluso Agrusti -: sentire risuonare dalla sua voce, nel video messaggio di saluto inaugurale, che Pordenonelegge 'conferma la vocazione internazionale del Fvg' e che 'questa Festa del libro è anche Festa della libertà' è stato il migliore riconoscimento a quello che stiamo facendo". (ANSA).
   

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