(ANSA) - ROMA, 14 LUG - Tra l'1 gennaio e 30 giugno 2024,
confrontato con l'analogo semestre del 2023, si registra una
diminuzione sia degli atti persecutori, che da 9.359 scendono a
8.
Per quanto attiene alle vittime dei reati monitorati nel
triennio 2021-2023, l'incidenza di quelle di genere femminile
risulta pressoché costante, attestandosi tra il 74 ed il 75% per
gli atti persecutori, tra l'81 e l'82% per i maltrattamenti
contro familiari e conviventi e con valori intorno al 91% per le
violenze sessuali. Sia nel triennio che nei periodi parziali
considerati, il reato maltrattamenti contro familiari e
conviventi evidenzia un trend in crescita, mentre si regista un
lieve decremento per le violenze sessuali nel 2022 rispetto al
2023 e nei semestri esaminati. Gli atti persecutori, invece,
evidenziano nel triennio un trend lievemente in aumento, mentre
nel periodo parziale considerato un decremento. (ANSA).
Polizia, nel 2024 in Italia più violenza di genere in famiglia
Diminuiscono atti persecutori (-8%) e stupri (-2%) rispetto 2023