Friuli Venezia Giulia

Gli 'scarpèts' scelti dal teatro Rossetti per il personale

Le maschere indosseranno le calzature tradizionali della Carnia

Redazione Ansa

(ANSA) - TRIESTE, 16 LUG - Il Rossetti - Teatro stabile del Friuli Venezia Giulia sceglie per il proprio personale di sala e della biglietteria gli "scarpèts", calzature tradizionali della Carnia, che per l'occasione saranno realizzati con stoffe, colori e logo del teatro. Ogni paio viene preparato interamente a mano e su misura, nell'ambito di un ampio progetto di tutela e valorizzazione della cultura e della storia del territorio, da neoartigiane diplomatesi al corso "Tecniche di confezionamento artigianale di calzature". L'iniziativa è stata presentata oggi nella sede della Regione a Trieste.
    L'assessora regionale al Lavoro, Alessia Rosolen, ha sottolineato che "il progetto 'scarpèts' è un virtuoso esempio di come le competenze di ieri possano diventare le eccellenze di oggi. Il recupero degli antichi mestieri per noi è un valore aggiunto".
    "Appena abbiamo saputo del corso di formazione - ha spiegato il presidente del Rossetti, Francesco Granbassi - ci siamo entusiasmati offendo la nostra collaborazione. Così le divise del personale di sala del teatro, per i servizi all'aperto, saranno completate con gli scarpèts, con la speranza di far conoscere a un pubblico sempre più ampio il valore delle tradizioni del Friuli Venezia Giulia. A oggi sono già stati consegnati al personale 11 paia di scarpetti".
    Scarpetti è un progetto di tutela del patrimonio culturale della tradizione artigianale della Carnia, promosso dal Museo carnico delle Arti popolari Michele Gortani, in collaborazione con Regione autonoma Friuli Venezia Giulia, Erpac Enaip, Carnia Industrial Park, Comunità di montagna della Carnia e Comune di Tolmezzo. (ANSA).
   

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