(ANSA) - TRIESTE, 18 LUG - Una proroga di 90 giorni di lavoro
è stata concessa dal Gip Luigi Dainotti del Tribunale di Trieste
ai periti che stanno esaminando i reperti dell'inchiesta su
Unabomber alla luce delle nuove tecnologie, Giampietro Lago, ex
comandante dei Ris di Parma, ed Elena Pilli, l'esperta
consulente in Dna mitocondriale già impegnata nell' inchiesta
sull'omicidio di Yara Gambirasio. Dunque slitterà anche la
prossima udienza, fissata in origine per il 14 ottobre.
I periti dovranno dunque depositare le proprie relazioni
entro il 26 ottobre, e dovranno sottoporre al test del Dna anche
investigatori e custodi dei reperti per comprendere se eventuali
tracce genetiche appartengano all'attentatore o a qualcuno delle
forze dell'ordine. (ANSA).
Unabomber concessi altri tre mesi per il lavoro dei periti
Anche investigatori e custodi reperti sottoposti al test del Dna