Friuli Venezia Giulia

Protesta a Trieste contro il contratto nazionale del turismo

La mobilitazione dei sindacati sotto la sede di Confindustria

Redazione Ansa

(ANSA) - TRIESTE, 09 AGO - "Abbiamo il dovere di sottolineare che il personale adeguato c'è quando c'è una buona retribuzione e un buon contratto. Aspetti che al momento mancano". Lo ha sottolineato oggi Marika Baio, della Filcams Cgil Fvg, durante il presidio promosso a Trieste, davanti alla sede di Confindustria, organizzato per il rinnovo del contratto nazionale del turismo Confindustria-Federturismo Aica.
    "Ogni anno ascoltiamo le solite cose, la difficoltà dei datori di lavori di reperire del personale adeguato - ha detto Baio - ma ricordiamo che il contratto è scaduto da oltre sei anni e innanzitutto non si parla di adeguamento salariale, doveroso ed essenziale. Anzi, si vorrebbero introdurre anche normative peggiorative per la qualità di lavoro e della vita delle persone, per esempio l'inserimento della reperibilità nel contratto nazionale, che è irricevibile. Dobbiamo lavorare invece - aggiunge - per migliorare le condizioni di vita di queste persone, affinché diventi anche appetibile come mansione e si possa trovare personale anche senza difficoltà".
    Esposti bandiere e striscioni, anche da parte di Uil e Fisascat. Alcuni manifestanti hanno anche indossato magliette con la scritta "Mettiamo il Turismo SottoSopra". (ANSA).
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it