Friuli Venezia Giulia

Blue economy, il Fvg è secondo per incidenza del valore aggiunto

Cciaa Pordenone-Udine, tra 2021 e 2022 dato cresciuto del 15,5%

Redazione Ansa

(ANSA) - UDINE, 13 AGO - La blue economy in Fvg è in crescita, con un +15,5% del valore aggiunto tra il 2021 e il 2022 e un +19% per l'export di imbarcazioni negli ultimi 5 anni.
    Il Fvg inoltre è la seconda regione in Italia, dopo la Liguria, per incidenza del valore aggiunto dell'economia del mare sul totale dell'economia. Sono alcuni dati aggiornati del report sulla blue economy prodotto dal Centro studi della Camera di commercio Pordenone-Udine, che mette in evidenza come in Fvg le imprese del variegato comparto sono 4.030 (1.849 a Trieste, 1.281 a Udine, 785 a Gorizia e 115 a Pordenone) e occupano 28.792 addetti.
    Sul secondo posto nazionale del Fvg incide Trieste che nella graduatoria provinciale si classifica al 1/o posto con il 18,9%.
    Gli occupati della blue economy in regione incidono per il 5,2% sul totale degli occupati, contro una media nazionale del 4,1%.
    In termini di valore aggiunto, il 31,8% è prodotto dalla movimentazione di merci e passeggeri e dalla cantieristica (27%), seguono alloggio e ristorazione (17,8%), attività di ricerca e tutela ambientale (17%), filiera ittica (4,3%) attività sportive e ricreative (2,1%). "In Fvg nel 2023 - ha precisato il presidente della Cciaa, Giovanni Da Pozzo - le imprese dell'economia del mare incidono per il 4,1% sul totale delle imprese, contro una media italiana del 3,8%. Il valore aggiunto di questo comparto risulta in crescita" (+15,5%) in maniera "leggermente superiore all'aumento medio italiano del 15,1%".
    L'indagine della Cciaa contiene anche un focus sulla nautica.
    Secondo i dati del ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, il numero massimo nel nord Italia di punti di attracco per il diporto si rileva in Fvg, con 162 posti barca per ciascuno dei 94 chilometri di litorale. Per quanto riguarda il cluster nautica, in Fvg, al dicembre scorso rispetto al 2019, le imprese della filiera sono aumentate del 9,5%, al netto delle cancellazioni d'ufficio. Nel 2023 l'export dal Fvg di navi e imbarcazioni è stato di circa 2 miliardi, +19% rispetto al valore del 2019. (ANSA).
   

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