Friuli Venezia Giulia

Errore tecnico nel concorso della Cciaa, prova da ripetere

Pilutti (Pordenone-Udine): 'Non dipende da noi'

Redazione Ansa

(ANSA) - UDINE, 13 AGO - Un errore tecnico è emerso durante la prova scritta del concorso indetto dalla Camera di commercio Pordenone-Udine per l'assunzione di 8 istruttori. Di conseguenza i 178 partecipanti dovranno ripeterla.
    "Comprendiamo perfettamente il disagio arrecato e siamo profondamente dispiaciuti per quanto accaduto, tanto che ci siamo messi subito al lavoro per informare in massima trasparenza tutti e per riprogrammare l'esame a strettissimo giro", ha commentato oggi la segretaria generale della Cciaa Maria Lucia Pilutti. "Siamo noi per primi a sentirci danneggiati da un errore tecnico, non dipendente da noi, che ci porta a ritardare assunzioni di personale di cui il nostro ente necessita".
    Al concorso del primo agosto, su 434 ammessi, si sono regolarmente presentati in 178. "Una prova che l'ente si trova ora costretto a ripetere - precisano dalla Cciaa - e la causa è un mero errore tecnico da parte della società incaricata di curarne lo svolgimento. Da tempo proprio per garantire massima trasparenza e imparzialità, la gestione di alcune fasi dei concorsi è affidata a soggetti terzi".
    L'ente camerale ricostruisce in una nota l'accaduto. A ogni candidato viene attribuito un codice a barre, che permette di abbinare univocamente l'elaborato al suo autore solo dopo la correzione dei compiti. Per un errore tecnico da parte della società incaricata, sono stati rilevati parecchi codici a barre doppi. La commissione esaminatrice ha potuto appurare questa situazione solo in fase di correzione dello scritto, rendendosi conto che sarebbe stata impossibile l'attribuzione univoca di ciascun elaborato al suo effettivo autore. "Abbiamo avviato subito un confronto con la società incaricata - ha evidenziato Pilutti - e, con la volontà di arrecare il minimo disagio possibile, la commissione si è trovata costretta a riconvocare i partecipanti". (ANSA).
   

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