(ANSA) - TRIESTE, 17 AGO - "Vergarolla richiama alla memoria
la strage degli Innocenti. Noi tutti, a distanza di quasi otto
decenni da quel 18 agosto, continuiamo a chiederci il perché di
tanta premeditata crudeltà.
Il 18 agosto 1946 l'attentato causò la morte di un centinaio
di persone.
"La storia ha lasciato nelle terre adriatiche esempi
terribili - scrive Rojc - per chi volesse imparare a non
ripetere errori e orrori. Sorde purtroppo sono troppe orecchie
di potenti, che oggi scatenano guerre e provocano nuovi esodi di
massa. E allora imponiamoci di ricordare", ribadisce, spiegando
che "proprio in tempi come questi in cui ci sono popoli che non
trovano pace, Vergarolla è simbolo ancora più prezioso
dell'anelito verso il rispetto reciproco".
Rivolgendosi allo Stato italiano "per l'attenzione che ha
avuto nei confronti di questa tragedia" Rojc si rammarica che
"non è ancora entrata nella coscienza collettiva nazionale al
pari di altre stragi che commemoriamo".
La senatrice invita infine a "inchinarsi con profonda
commozione a figure eroiche come il grande dottor Geppino
Micheletti" verso cui auspica "la città di Pola saprà rendere
giusto onore" (ANSA).
Rojc (Pd), a Vergarolla fu strage degli innocenti
Il 18 agosto '46 sulla spiaggia vicino Pola morirono 100 persone