Friuli Venezia Giulia

Esperta Istituto oceanografico nel gruppo Ue su studio oceani

Nominata dal Mur per dare supporto alla Commissione europea

Redazione Ansa

(ANSA) - TRIESTE, 28 AGO - Il ministero dell'Università e della Ricerca ha selezionato Alessandra Giorgetti, responsabile del Centro nazionale dati oceanografici dell'Ogs, per entrare a far parte del gruppo di esperti degli Stati membri Ue sull'osservazione degli oceani, "grazie al suo impegno di lunga data e la sua vasta esperienza nella gestione dei dati marini".
    Lo rende noto l'Ogs.
    Da quest'anno la Commissione europea sta lavorando per sviluppare un approccio comune Ue alla pianificazione delle attività di osservazione di mari e oceani. L'obiettivo è raccogliere i dati una volta e utilizzarli per scopi multipli e dare supporto e consigliare la Commissione. "Parteciperò con entusiasmo alle attività di questo gruppo - afferma Giorgetti - che riunisce esperti con cui ho lavorato con successo per decenni per coordinare la gestione dei dati e dei metadati marini, nonché la loro trasparenza e accessibilità".
    Giorgetti è un'esperta senior nella gestione dei dati marini.
    Per nove anni è stata vicedirettrice della sezione Oceanografia dell'Ogs e dal 2004 guida il Centro dati marini dell'ente: l'hub italiana della rete Unesco di centri dati oceanografici nazionali. Giorgetti è inoltre delegata nazionale per il Sistema internazionale di Scambio di dati e informazioni della Commissione oceanografica intergovernativa dell'Unesco.
    Trentadue esperti da 17 paesi hanno partecipato al primo incontro ibrido del gruppo per l'osservazione di mari e oceani, il 25 giugno a Bruxelles. La Ce ha presentato i risultati di una consultazione pubblica che ha evidenziato quali sono gli ostacoli per un monitoraggio efficace. Tra questi, una pianificazione frammentata e opaca, un'allocazione inadeguata di responsabilità e risorse, un'innovazione lenta, finanziamenti incerti, una distribuzione non uniforme degli sforzi, e la mancanza di procedure operative standardizzate. È inoltre condivisa la necessità di un'azione Ue per migliorare efficacia ed efficienza dell'osservazione marina a partire dallo sviluppo di una piattaforma digitale comune. Il prossimo incontro è previsto a dicembre. (ANSA).
   

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