Friuli Venezia Giulia

Friuli doc: Bordin, comitato difesa osterie tramanda cibi

E anche identità

Redazione Ansa

(ANSA) - UDINE, 02 SET - Se festeggiare un anniversario è già di per sé importante, farne coincidere due è davvero un'emozione speciale. Ed è quel che sta per avvenire al 30/o Friuli Doc, che continua la collaborazione con il Comitato friulano difesa osterie, che compie 40 anni.
    Numeri che testimoniano il radicamento di queste realtà, come è stato ribadito in una conferenza stampa cui ha partecipato tra gli altri il presidente del Consiglio regionale, Mauro Bordin.
    In attesa della grande festa che comincerà il 12 settembre, il Comitato, presieduto da Enzo Mancini, organizza già questa settimana, da giovedì a sabato, antipasti nei locali aderenti, tutti all'insegna della tipicità. "Questi locali - ha detto Bordin - hanno accompagnato la crescita del Friuli attraverso gli anni difficili dell'emigrazione forzata e poi quelli del benessere, mantenendo intatta l'identità del territorio. Le osterie sono spesso una storia di comunità, una storia di famiglie. Tratti distintivi di identità storiche e linguistiche che sono tanto più preziose in una società che tende a globalizzare e a uniformare, rischiando di appiattire tutto". "Qui davanti a me oggi - ha osservato - vedo tanto Friuli, e mi fa particolarmente piacere: c'è il Comitato osterie, c'è il mondo delle associazioni, c'è l'ente Friuli nel mondo, c'è l'Arlef che promuove la lingua friulana, ci sono le Pro loco, forse più numerose degli stessi Comuni".
    Dal canto suo il Comune di Udine, papà dell'evento, ha anticipato con l'assessore e vicesindaco Alessandro Venanzi alcune novità 2024, che allargherà la partecipazione alle altre città capoluogo del Fvg e alle località Unesco. (ANSA).
   

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