(ANSA) - UDINE, 07 SET - "Parliamo tantissimo di immigrazione
ma sempre
di una parte, quella che riguarda un migliaio di richiedenti
asilo, la rotta balcanica, gli episodi di microcriminalità nelle
nostre città. Parliamo meno della grande maggioranza di
immigrati regolari che sono venuti in Italia rispettando le
regole, integrandosi.
Questi immigrati, che rispettano le regole, sono una ricchezza
senza la quale il Friuli Venezia Giulia non sarebbe la regione
che è". E' il messaggio che l'assessore regionale alle Autonomie
locali e immigrazione, Pierpaolo Roberti, ha rivolto ieri sera
alla comunità rumena riunita in piazza a Prata di Pordenone per
"Una finestra sulla Romania", conferenza sull'integrazione
sociale e confronto sugli stili di vita e culturali della
comunità rumena.
All'evento hanno preso parte anche il sindaco Katia Cescon,
il prefetto di Pordenone Natalino
Domenico Manno e il questore Giuseppe Solimene, oltre che il
console generale di Romania a Trieste Adina Lovin.
"La comunità rumena in Italia è composta da un milione di
persone, che lavorano nelle nostre aziende e valorizzano il
patrimonio culturale e per questo vanno integrate nella nostra
comunità", ha ribadito Roberti, aggiungendo: "Provengo da
Trieste, una città che è diventata grande e florida perché ha
saputo puntare sull'integrazione quando, divenuta una città
portuale esplosa con l'impero asburgico, ha saputo fare della
commistione di culture diverse la sua ricchezza". "Il mio
auspicio è che ci possano essere sempre più esempi positivi come
questo. Dobbiamo opporci alla narrazione per la
quale sul tema dell'immigrazione ci siano solo due possibilità,
favorevoli o contrari; c'è un immigrazione possibile, quella
gestita, di chi arriva regolarmente sul territorio e vuole
integrarsi, e quella dannosa, di chi arriva irregolarmente senza
prospettive. Per questo nell'ultima legge regionale
sull'immigrazione del marzo 2023 abbiamo messo insieme una serie
di elementi: l'aiuto alle forze dell'ordine nel contrasto
all'immigrazione clandestina, i fondi per prevenire fenomeni di
radicalizzazione e violenza, ma anche una serie di norme per la
valorizzazione delle comunità presenti sul territorio, come
quella rumena. Vogliamo aiutare le associazioni che
rappresentano le comunità come la vostra a raccontare il
patrimonio che hanno portato in Italia e il modo in cui è
avvenuta l'integrazione. C'è spazio per tutti quando si
rispettano le regole". (ANSA).
Immigrazione: Roberti, comunità rumena è ricchezza per Fvg
C'è spazio per tutti quando si rispettano le regole