Friuli Venezia Giulia

Turismo: Bini, Fvg rafforza la propria immagine nel mondo

Da oggi a 17/9 Regione ospita Borsa Art,oltre 60 operatori

Redazione Ansa

(ANSA) - TRIESTE, 12 SET - "Continua l'intensa opera di promozione del Fvg nel mondo. Da oggi e fino al 17 settembre la nostra Regione ospiterà oltre 60 tour operator nazionali e internazionali, che avranno la possibilità di scoprire e apprezzare il nostro territorio attraverso 5 tour incentrati sul turismo culturale ed enogastronomico. E' la Borsa Art&Taste Tourism Exchange, che ospita quasi 20 Paesi (Italia, Austria, Svizzera, UK, Germania, Irlanda, Spagna, Belgio, Paesi Bassi, Francia, Danimarca, Svezia, Polonia, Australia USA, Canada, Singapore, Giappone, Corea Sud". Lo annuncia l'assessore Fvg Attività produttive e Turismo, Sergio Emidio Bini.
    Oggi arriveranno in regione gli operatori provenienti da oltre oceano, domani via alle attività. "Negli ultimi 5 anni - ha ricordato Bini - il Fvg ha registrato una crescita record nell'ambito turistico: nel 2023 abbiamo superato per la prima volta 10 milioni di presenze; anche nel corso degli ultimi mesi estivi (maggio, giugno, luglio 2024), i visitatori stranieri sono aumentati del 3,9%, confermando un trend di crescita ormai costante. La chiave di questo successo è in uno sforzo di promozione senza precedenti, che vede la Regione impegnata ad esplorare nuovi mercati, oltre a quelli tedesco e austriaco. Gli arrivi di turisti dai paesi dell'Est Europa sono in costante crescita, come i visitatori provenienti dagli Usa. Campagne mirate sono state condotte nei paesi scandinavi; l'obiettivo è far conoscere il Fvg a Oriente, anche sfruttando l'occasione dell'Expo Osaka".
    Il programma della borsa del turismo culturale ed enogastronomica è intenso: prevede per domani una visita guidata di Trieste, cui seguirà cena di benvenuto al Castello di Miramare. Dal 14 i buyer si divideranno in 5 tour alla scoperta culturale e enogastronomica del territorio, toccando località Unesco, festa di Friuli Doc, aree di produzione vitivinicola come il Collio. Al termine dei tour, il 16 settembre, i partecipanti si incontreranno a Gorizia per un workshop di incontro tra domanda e offerta regionale (consorzi, reti di impresa, agenzie di incoming e strutture ricettive), per un circa 70 venditori e operatori locali.
    "Sarà un'occasione - ha concluso Bini - per promuovere e far conoscere la futura Capitale europea della cultura, dando modo agli operatori del settore di stringere collaborazioni e migliorare l'offerta verso il mercato estero". (ANSA).
   

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