(ANSA) - TRIESTE, 16 SET - Sindacati della Polizia in
fibrillazione, contrari all'ipotesi circolata in questi giorni
di un eventuale trasferimento a una Rems di Aurisina (Trieste)
di Alejandro Augusto Stephan Meran, l'uomo che uccise gli agenti
di Polizia Pierluigi Rotta e Matteo Demenego il 4 ottobre 2019
durante una sparatoria in Questura a Trieste.
Il Siulp, Sindacato Italiano Unitario dei Lavoratori della
Polizia, parla di uno "scenario raccapricciante" perché la
possibilità del trasferimento di Meran ad Aurisina "suscita un
turbinio di emozioni che materializza nella mente degli
operatori di Polizia triestini una serie di scenari
potenzialmente agghiaccianti".
Per il Lorenzo Tamaro, segretario provinciale del Sap,
Sindacato autonomo di Polizia, l'ipotesi del trasferimento è
"inopportuna e irresponsabile", perché "aumenterebbe
ulteriormente una profonda ferita mai rimarginata", precisando
che "non c'è voglia di vendetta, ma c'è la necessità di una
'Giustizia' vera per la credibilità di tutto il sistema".
(ANSA).
Sindacati Polizia contrari a ipotesi trasferimento Meran
Siulp, scenario raccapricciante;Sap, inopportuno, irresponsabile