(ANSA) - PORDENONE, 20 SET - "Tutti noi abbiamo avuto nella
vita un momento drammatico, in cui va tutto in cocci", ecco,
quello è un "momento sospeso, rispetto al fare cose, al
chiamare, organizzare..
Il libro esce in concomitanza con i cento anni della radio in
Italia e con i 25 di Farenheit e contiene "grandi dichiarazioni
d'amore" per questo strumento e intende "amplificare proprio
questo momento di sospensione, nella dimensione dell'ascolto".
Che segni lascia una esperienza del genere? "La mia
esperienza, è una storia banale se si vuole, è uno schiaffo del
destino ma anche una carezza perché io sono qua, è stato
pretesto per fermarmi e ragionare sulle mie cose, le mie cose
preferite". E quella che piace più delle altre è "l'incontro con
altre persone. Mi chiedo solo come sta una persona che investe
qualcuno e fugge? Io però non vado più in motorino".
Tartaro parla anche del suo lavoro e dell'attenzione che
dedica alla poesia: "La radio e la poesia penso si prendano,
sono entrambe fatte di aria, c'è la ricerca della parola esatta,
c'è la musicalità, il ritmo e soprattutto la pausa, che nella
poesia è fondamentale". (ANSA).
Tartaro, "un libro per raccontare un mese in sospensione"
Dal titolo Le mie cose preferite. "Radio e poesia fatte d'aria"