(ANSA) - TRIESTE, 21 SET - "È di pochi giorni fa il consenso
espresso da numerosi consiglieri dell'Assemblea legislativa a
una delibera giuntale con cui si dà l'avvio ufficiale alla
sperimentazione triennale della domiciliarità comunitaria di
persone non autosufficienti, in particolare di coloro che
soffrono di demenza e disturbi comportamentali. E con
l'approvazione di un secondo provvedimento, si è pensato a dare
aiuto anche a coloro che si assumono il fardello della cura di
queste persone, quasi sempre familiari che per farlo sono
costretti ad abbandonare ogni carriera lavorativa.
"Le nostre azioni seguono i dettami del Pnrr quanto ad
assistenza domiciliare della popolazione over 65 colpita da
demenza - evidenzia Bordin -, ma prima ancora il mio plauso va
alle amministrazioni locali, alle associazioni di volontariato e
ai tantissimi familiari che senza sosta si adoperano per
garantire una qualità di vita la migliore possibile a questi
malati il cui futuro, va rammentato, è senza via di uscita".
In Fvg, ricorda la nota, il numero per difetto è di 20mila
persone affette da una qualche forma di demenza, che nel 60% dei
casi è la malattia di Alzheimer. (ANSA).
Bordin, Fvg all'avanguardia in domiciliarità malati Alzheimer
Il palazzo di piazza Oberdan a Trieste si illumina di viola