(ANSA) - TRIESTE, 23 SET - I lavoratori della sede regionale
Rai Fvg hanno "aderito in massa" allo sciopero nazionale dei
dipendenti - quadri impiegati ed operai - del gruppo Rai
proclamato dai sindacati Slc-Cgil, Fistel-Cisl, Uilcom-Uil,
Fnc-Ugl e Snater, che chiedono il rinnovo del Contratto
Collettivo di Lavoro. Lo rende noto la RSU Rai Fvg segnalando
che i manifestanti si sono riuniti in presidio oggi davanti alla
Prefettura di Trieste.
I rappresentanti RSU Rai Fvg, con le segreterie regionali di
Slc-Cgil, Fistel-Cisl, Uilcom-Uil e Snater, sono stati accolti
dal prefetto Pietro Signoriello al quale hanno espresso
"preoccupazione per la mancanza di certezze finanziarie sul
futuro della Rai e della sua governance". È stata anche ribadita
"l'urgenza di un progetto di rilancio del ruolo e delle finalità
di un'azienda concessionaria del Servizio Pubblico
Radiotelevisivo, con la particolare attenzione che merita una
regione come il FVG nella tutela delle comunità linguistiche
presenti sul territorio". La Rsu ha fatto sapere che "il
Prefetto ha espresso favorevolmente il suo impegno a sostegno di
servizio pubblico e attività radiotelevisiva RAI a livello
nazionale, regionale, locale".
I dipendenti rivendicano "una giusta remunerazione
commisurata al costo della vita, necessaria visto che il
precedente Contratto Collettivo è del 2018, precedente ai
rincari della crisi dovuta al Covid e agli eventi bellici". I
sindacati chiedono il rinnovo del Contratto dopo la mancata
approvazione dell' ipotesi di accordo di rinnovo del 16 luglio
2024 da parte di lavoratrici e lavoratori. Chiedono anche "la
ridefinizione del canone Rai dopo il taglio del 2024, un nuovo
piano industriale che non contempli la vendita della consociata
Rai Way, l'asset strategico che controlla torri e sistemi di
propagazione del segnale radiotv, per il suo finanziamento, e
l'incertezza sul sostentamento economico dell'Azienda". (ANSA).
Rai: Rsu Fvg, adesione in massa allo sciopero nazionale
Manifestazione a Trieste, sindacati accolti dal prefetto