(ANSA) - TRIESTE, 02 OTT - Si chiama "Wrov" ed è un ibrido
drone/rov subacqueo con caratteristiche particolari: è
completamente elettrico, con un impatto ambientale dunque molto
basso, utilizza l'intelligenza artificiale e può immergersi fino
a tremila metri sotto la superficie del mare. E' l'ultimo
vettore del suo genere costruito dalla Sonsub (Saipem), che
fabbrica a Marghera (Venezia), sperimenta e addestra a Trieste
nelle acque antistanti al Magazzino 23 di Porto Vecchio, e
commercializza attraverso la scozzese Aberdeen.
Utilizzando stereo-camere, laser e sonar, Wrow a meno 3.000
metri procede lungo la rotta anche se incontra un ostacolo:
trova una soluzione per aggirarlo e ritrova la "strada". Il suo
impiego è previsto per interventi su valvole, installazioni e
manutenzioni di vario tipo. Una società norvegese, la Equinor,
avrebbe già acquistato Wrow. Si tratta della stessa società che
quattro anni fa acquistò due droni subacquei ad altissima
tecnologia - Hydron-R e
Hidron-W - da calare sui fondali norvegesi e intervenire in caso
di ispezioni e manutenzioni alle attrezzature sommerse.
Tra le ultime produzioni c'è anche il "Rov", veicolo a
controllo remoto, elettroidraulico, 250 hp, mezzo di soccorso
della Marina militare per intervenire su sommergibili in panne.
Il Rov aggancia dall'alto una camera iperbarica, che può portare
fino a 24 persone, che, appoggiata sul sommergibile, evacua
l'equipaggio.
Sempre tra Trieste e Marghera alcuni anni fa era stata
realizzata la struttura più avanzata tecnologicamente per
"tappare" un pozzo petrolifero subacqueo a cui siano saltate
tutte le valvole di sicurezza e impedire la fuoriuscita di olio
e gas in mare aperto. (ANSA).
Wrow, drone/rov elettrico Saipem che scende a 3000m profondità
Viene sperimentato nella sede di Trieste