(ANSA) - TRIESTE, 07 OTT - La filosofa e teorica culturale
slovena Alenka Zupančič e il matematico e storico della scienza
Paolo Zellini sono in vincitori del Premio Udine Filosofia 2024
promosso dall'Associazione Culturale Territori delle Idee in
sinergia con la casa editrice Mimesis.
Zupancic e Zellini sono considerati due dei massimi studiosi
e figure internazionali di riferimento del pensiero
contemporaneo sul rapporto tra scienza e umanesimo.
Il premio verrà consegnato nell'ambito della XI edizione del
Festival Mimesis, venerdì 25 e sabato 26 ottobre.
Nell'occasione, Alenka Zupančič presenterà in anteprima il suo
ultimo volume "Disconoscimento", in libreria per Meltemi da
novembre: un elogio della disconoscenza, «una forma perversa
della ragione, che, a differenza della negazione, non nega i
'fatti', ma annuncia di saperli tutti».
Alla cerimonia è attesa anche la presenza della storica Irina
Ščerbakova, cofondatrice di Memorial e Premio Nobel per la
Pace 2022 con Associazione, che presenterà a sua volta in
anteprima assoluta il suo libro "Le mani di mio padre"
(Mimesis), racconto della storia dolorosa della sua famiglia
riuscita a sopravvivere alle atrocità del XX secolo.
Al Festival Mimesis (dal 18 al 20 e dal 25 al 27 ottobre a
Udine) sono previsti dibattiti, conferenze interdisciplinari,
lezioni magistrali con oltre 70 filosofi, scienziati, scrittori,
ingegneri, politici, poeti, docenti, ricercatori che si
confronteranno su vari temi tra cui Intelligenza Artificiale,
dispositivi digitali e sistemi virtuali. Tra i protagonisti ci
sono Sebastiano Maffettone, Marcello Veneziani, Elio Franzini,
Milo De Angelis, Gian Mario Villalta, Isabella Pezzini,
Alessandro Sarti, Giovanni Leghissa. (ANSA).
A Zupancic e Zellini il Premio Udine filosofia
Consegna al Festival Mimesis cui partecipano 70 pensatori